1. |
E Poi Tu
03:54
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Un Istante prima di arrivare
è l’attimo in cui cerco di sparire,
come un sorriso senza l’allegria,
Anche se resti mi sembra che vai via.
Rumori: carta, vento e poi finestra,
una storia di paura è quel che resta
sperduti in una terra di confine,
solitudine e sfiducia che ci opprime.
E poi tu e poi tu.
Un Istante nell’attesa di un giudizio,
le parole che si stringono alla gola
come una porta lenta e rumorosa,
Anche se resti mi sembra un’altra cosa.
Con gl’occhi spenti e arresi a un altro giorno,
un urlo che spingiamo ancora in fondo
come un sorriso senza l’allegria,
è una battiglia questa vita mia.
E poi tu e poi tu.
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2. |
All'Ombra
04:06
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Qui All’ombra del fiume,
certe cose le diciamo solo in noi, combattendo, con le nostre vocazioni.
degli insoddisfatti amori, mal difesi dai nostri cuori.
Qui all’ombra del vecchio campanile,
questa via nessuno la conosce, anche l’assetato è senza vino,
che a braccia conserte assaggia, il sapore amaro di questo mondo.
Respirando piano.
Qui all’ombra della nostra età,
certe domande non troveranno mai sapere.
Manca un saggio,
e saremo silenziosi sempre più, abbracciando, tutti i nostri difetti.
dagli insoddisfatti amori alle perse libertà dei nostri cuori.
Qui all’ombra del fiume,
il confine è una nebbia che confonde un pò le cose, l’essere uomo o restare ragazzino,
è un pensiero di cui tutti ci vogliamo liberare,
con un movimento lento e controllato, respirando piano.
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3. |
Io
05:01
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Io, che ho paura di me
e che vorrei ricominciare, per diventare
un’altro uomo come un altro
con il mio sorriso stanco
Con te.
Io, che mi avvolgo nel passato
senza dire una parola, ad occhi chiusi.
Le mia ansie, le mie ricerche tralasciate,
le mie eterne incertezze,
Perchè?
essere solo senza esser mai soli,
va bene scrivere ma è ancora meglio pensare.
essere solo senza mai sentirsi soli
amaro è il calice di chi non sa ascoltare
Io, che ho imparato anche ad amare,
ingrigisco i miei capelli senza muovermi da qui
ho ripreso anche a dormire, senza la paura di morire
lo sai.
Io, che ho sopportato di me
le parole più sbagliate, per imparare
a navigare questo fiume lentamente,
con il mio sorriso stanco
e con te.
essere solo senza esser mai soli,
va bene scrivere ma è ancora meglio pensare
essere solo senza mai sentirsi soli
amaro è il calice di chi non sa ascoltare
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4. |
Da Lontano
03:44
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E se dovesse iniziare a piovere,
lascia che piova,
E se un giorno mi dovessi seppellire,
lascia fuori un braccio che io possa usare per suonare.
Viste da quassù, le nuvole
sembrano appoggiare a terra,
su questa terra di vigne, pecore e orti di famiglia.
Non andare, no, non andare,
resta qui con me,
a guardare, si, a guardare, quel che dicono di me.
non andare, no, non andare, fermati un po’
ad ascoltare, si, ad ascoltare quel che dicono di me.
Immaginarsi un po’
visti da lontano,
con solo quel passato a darci una mano:
Le nostre maglie troppo strette,
le mille sigarette,
appoggiati a quel bancone
con in testa la nostra prossima canzone.
Non andare, no, non andare,
resta qui con me,
a guardare, si, a guardare, quel che dicono di me.
non andare, no, non andare, fermati un po’
ad ascoltare, si, ad ascoltare quel che dicono di me.
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5. |
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Scegliere un nome per qualcosa che hai trovato,
e a cui hai deciso di voler bene.
Ti ho fatto un incantesimo, disse lui:
affinché tu ti commuova sempre, ascoltandomi.
Saper leggere la gente, il mare, il vento
per raggiungere tra mille,
la persona a cui volere bene.
le distanze tra di noi, le distanze tre la gente
forse è troppo tardi ormai, per ballare e tenerci stretti,
per prendere le giuste decisioni e smettere di sanguinare.
Le distanze tra di noi, le distanze tre la gente
Diventare quello a cui si vuol dare significato
per scontrarsi forte con quel che sta accadendo.
Sei obbligato a restare ad osservare, disse lui:
affinchè tu veda la tua faccia, quando arrivano l’autunno e la pioggia.
Hai deciso di vivere nella città,
con le mani in avanti pronte a prendere a cadere o a lasciarsi un poco andare.
le distanze tra di noi, le distanze tre la gente
forse è troppo tardi ormai, per ballare, tenerci stretti,
per prendere le giuste decisioni e smettere di sanguinare.
Le distanze tra di noi, le distanze tre la gente
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